Prodotto di qualità e prezzo equo: si presenta sotto i migliori auspici l’annata del tartufo bianco. La commercializzazione di questo fungo pregiato è entrata nel vivo e proseguirà fino a metà dicembre. Oltre alla classica Alba, le zone di raccolta sono Acqualagna, alcune località toscane e anche lungo gli argini del Po. Chissà che quest’anno non si riesca a battere il record del 2014, quando nei boschi dell’Umbria venne scoperta una trifola di quasi due chili, poi venduta all’asta a New York a un “amante del cibo” di Taiwan. Nell’occasione, i 50 mila euro ottenuti dalla vendita erano stati donati a diverse organizzazioni di beneficenza.
