Raccolta, pezzatura, qualità e prezzo: quella del 2016 verrà ricordata come una stagione di grandi soddisfazioni per il tartufo nero, al contrario dello scorso anno, quando la siccità ne aveva compromesso in modo pesante la raccolta. Il “nero” del Monte Baldo e della Lessinia, tra l’altro, è considerato da esperti e ristoratori come uno dei più pregiati funghi in commercio, addirittura il migliore quanto a rapporto qualità/prezzo. Ricordiamo che il tartufo è un fungo ipogeo – cioè che cresce sotto terra – della famiglia delle tuberacee (da non confondere con i tuberi!). E’ quindi una specie sotterranea di fungo, con il corpo fruttifero a forma di tubero. La provincia di Verona vanta il primato nel Veneto per quantità di tartufi raccolti. Sono numerose le specie che crescono nelle nostre montagne: il nero pregiato, il nero invernale, lo scorzone (o estivo), l’uncinato (o scorzone invernale), il nero ordinario (o di Bagnoli) e il marzuolo (o bianchetto).
